Consiglio generale Filca Cisl regionale: Macale, il rilancio del Sud passa dalla Puglia
Castrignanò (Cisl), il dialogo sociale utile alla crescita e allo sviluppo
CISL PUGLIA | FILCA | -
Con un commosso ricordo ad un mese dal crollo del ponte Morandi a Genova, si è aperto il Consiglio generale della Filca Cisl Puglia, svoltosi stamattina a Bari alla presenza del Segretario nazionale della federazione dei lavoratori delle costruzioni e affini, Stefano Macale, e del Segretario regionale, Salvatore Castrignanò. Nell’intervento introduttivo il Segretario generale della Filca Cisl Puglia, Enzo Gallo, ha ricordato quanto il panorama regionale sia stato pesantemente condizionato dalla crisi: “ci sono aree che hanno sofferto in maniera significativa del lungo periodo di calo. Mi riferisco ai settori del lapideo e del cemento, mentre ha tenuto, ma potrebbe migliorare, quello del mobile imbottito, Nel comparto delle costruzioni in Puglia facciamo fatica a risalire la china – ha osservato Gallo – tanto che il monte ore lavorate è andato a picco anche nel 2017”. Castrignanò ha, invece, posto l’accento sulla “necessità di rivalutare il dialogo sociale che, in questo momento di grande difficoltà del Paese, sarebbe necessario per il bene comune di cittadini, imprese e fiducia nel futuro. La crescita stabile, insieme allo sviluppo e alla buona occupazione, non può non comprendere il confronto con i rappresentanti dei lavoratori”. Concludendo i lavori Macale ha ripercorso le fasi che hanno portato alla firma dell’accordo del contratto nazionale dell’edilizia. “Interessa più di un milione di addetti e soprattutto prevede aumenti salariali, incrementi del contributo collettivo per la previdenza complementare, aumento delle aliquote per la sanità integrativa (a carico delle imprese) e di quelle per il fondo prepensionamento, la costituzione di un fondo per incentivare l’occupazione giovanile, e la salvaguardia del secondo livello di contrattazione”. Durante il suo intervento Macale ha ricordato l’importanza della manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere nel Mezzogiorno, e della Puglia, richiamando una sua nota pubblicata proprio stamattina dal Quotidiano di Puglia (in allegato).