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Abbassare gli affitti per fermare gli sfratti. I sindacati inquilini scrivono alle istituzioni


Abbassare gli affitti per fermare gli sfratti. I sindacati inquilini scrivono alle istituzioni

- Sunia, Sicet, Assocasa e Uniat denunciano la grave situazione di disagio economico che la crisi ha reso particolarmente pesante per tutti coloro i quali vivono in affitto.
La fascia sociale colpita da questo problema si sta allargando a dismisura e, a sostegno di questa situazione allarmante, ci sono le migliaia di provvedimenti di sfratto (la Provincia di Foggia ha uno dei tassi d´aumento più alti d´Italia) e le migliaia di richieste di un alloggio di edilizia pubblica (3000 solamente a Foggia) e del contributo per l´affitto (più di 1500 nella città capoluogo).
Tra le principali cause degli sfratti rimane la morosità, la maggior parte ormai incolpevole, dovuta alla differenza tra i redditi percepiti dalle famiglie e i prezzi delle locazioni sempre più esose. I dati confermano un continuo peggioramento.
I sindacati degli inquilini foggiani chiedono un urgente intervento delle Istituzioni, Prefettura in primis quale Ufficio Territoriale del Governo, per arginare questa piaga sociale, trovare e sbloccare risorse per costruire e sistemare abitazioni di edilizia sociale, per concordare con i Comuni forme fiscali per incentivare la stipula di contratti a canone calmierato, al fine di dare risposte concrete ad una fascia di popolazione ormai ai limiti della povertà.
La disattenzione dei Governi sul tema dell´emergenza abitativa non è più accettabile. I sindacati degli inquilini hanno unitariamente formulato una piattaforma rivendicativa che prevede: la richiesta di proroga degli sfratti al 31 dicembre 2013 anche per la morosità incolpevole; il rifinanziamento del Fondo Sostegno Affitti, da quest´anno purtroppo azzerato; l’aumento della disponibilità di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica attraverso l´utilizzo dei fondi fermi presso il Ministero delle Infrastrutture; il rilancio dei canoni concordati per la riduzione del livello degli affitti ormai insostenibile; la lotta all´evasione fiscale per far emergere i contratti in nero e irregolari; una nuova fiscalità per le locazioni; la creazione dell’osservatorio sul fabbisogno abitativo.
Consapevoli della difficile situazione, a livello nazionale e mondiale, SUNIA, SICeT, ASSOCASA e UNIAT auspicano soluzioni partecipate che porterebbero effetti positivi a tutti gli attori di questi problemi legati all´abitare in locazione, ormai non più procrastinabili.

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